mercoledì 26 giugno 2013

PRESTITO D'ONORE BANCA MARCHE: MASSIMO IMPORTO FINANZIABILE 50.000 €; DESTINATARI DISOCCUPATI O IN CASSA INTEGRAZIONE

La Banca Marche ha aderito all'iniziativa "Prestito d'Onore regionale" promossa dalla Regione Marche.
Lo scopo è quello di sostenere la creazione di 400 nuove imprese, attraverso finanziamenti agevolati concessi sull'onore ovvero non assistiti da alcun tipo di garanzia (fino ad un massimo di € 50.000,00) e la previsione di servizi gratuiti di assistenza tecnica personalizzata per i primi 12 mesi di attività.
Si tratta di una bella iniziativa che la Regione Marche offre ai propri clienti soprattutto a coloro che non hanno un lavoro e che hanno alcune esigenze da soddisfare.
Vediamo le sue caratteristiche.
Destinatari sono uomini e donne di età compresa tra i 18 ed i 60 anni, residenti nella Regione Marche da almeno 12 mesi, appartenenti ad una delle seguenti categorie:
  • disoccupati;
  • lavoratrici e lavoratori sospesi per cassa integrazione ordinaria (CIGO), straordinaria (CIGS) o in deroga;
  • donne occupate "over 35".

Comprende proprio tutti ed è un bene in quanto ci sono molte persone che non hanno un lavoro ma necessitano di un aiuto economico per esercitare dei diritti ma soprattutto affrontare spese oppure, cosa ancora più importante, avviare una attività lavorativa in proprio.
Sono escluse le libere professioni (lavoratori autonomi e liberi professionisti), le imprese costituite in forma di Società di Capitali e, più in generale, le attività che non prevedono l'iscrizione al Registro delle Imprese. 
Sono altresì escluse le attività riguardanti settori cosiddetti "sensibili" ai sensi della normativa comunitaria.
Importi massimi finanziabili:
  • Euro 25.000,00 nel caso di Ditte Individuali e di Società con meno di 3 soci;
  • Euro 50.000,00 nel caso di Società con almeno 3 soci. 

Per le Società in Accomandita Semplice per beneficiare di tale importo almeno 3 soci devono rivestire la qualifica di socio accomandatario.
L'importo concesso con il finanziamento deve essere utilizzato esclusivamente per far fronte alle spese di costituzione, agli investimenti ed alla gestione della nuova iniziativa economica.
Non sono ammissibili le spese per la ristrutturazione di immobili e per l'acquisto di autoveicoli ad uso privato per esclusivo trasporto di persone. 
Sono inoltre previste delle limitazioni per particolari tipologie di spese.
I beni finanziati dovranno essere destinati, materialmente e giuridicamente, allo svolgimento della nuova attività avviata, per l'intera durata del finanziamento, fatti salvi i casi di sostituzione legati alla funzionalità dei beni stessi.

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