sabato 11 maggio 2013

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CARATE BRIANZA; PRESTITO IMPRESE, IMMOBILI AD USO ARTIGIANALE; IMPORTO MASSIMO 250.000 EURO; TASSO VARIABILE

Il prestito per immobili ad uso artigianale rivolto alle imprese è un finanziamento a tasso variabile che serve all'acquisto/ristrutturazione di immobile da parte di aziende artigiane che beneficia del contributo interessi da parte dell'Artigiancassa.
Sono finanziate le spese affrontate non oltre i 12 mesi anteriori alla data della domanda. Il debitore rimborserà il mutuo attraverso il pagamento periodico di rate comprensive di capitale ed interessi.
Il prestito può essere assistito da ipoteca a garanzia del rimborso del finanziamento stesso.
L'importo agevolato finanziabile va da un minimo di 10.000 euro ad un massimo di 250.000 euro e la durata massima del finanziamento è di 10 anni con tasso variabile per operazioni ipotecarie con EURIBOR +1.75% e per operazioni chirografarie EURIBOR +2.25%.
Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali.
Il rimborso per spese di istruttoria masime sono di euro 258.25 e il bollo sulle cambiali a garanzia per ogni euro 516.00 o frazione (D.P.R. n. 601 del 29/09/1973 art. 15), euro 0.05.
I reclami vanno inviati all'ufficio reclami della banca (Via Cusani 6 - 20841 carate Brianza MB) che rispone entro 30 giorni del ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto e non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
  • Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it o chiedere presso le filiali della Banca d'Italia
     o alla banca stessa;
  • Conciliatore Bancario Finanziario. Se nasce una controversia con la banca, il cliente può aprire una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all'aiuto di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al conciliatore bancario finanziario (organismo iscritto nel registro tenuto dal Ministero della Giustizia) con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, telefono 06/674821.
Le principali voci dell'operazione sono:
  • Tasso variabile: tasso di interesse che varia in base al parametro di indicizzazione;
  • Rata: pagamento che il debitore effettua periodicamente per la restituzione del prestito, secondo scadenze stabili in sede di contratto e la rata è composta da: una quota dell'importo prestato e da una quota di interessi che si devono ridare alla banca;
  • Ammortamento: è il piano di restituzione del prestito pagate attraverso le rate;
  • Parametro di indicizzazione: è l'indice di riferimento del mercato monetario sul quale viene ancorata la variabilità del tasso contrattuale, secondo le modalità indicate.

Nessun commento :

Posta un commento