Un'affernazione comune è che le Banche non sostengono la nascita e l'avvio di nuove
attività industriali.
Questo non appare del tutto vero analizzando
quanto offerto da Banca Marche attraverso il Prestito
d'Onore Regionale.
L'iniziativa è riferita a uomini
e donne, di età compresa tra i 18 e i 60 anni, da almeno 12
mesi residenti nella Regione Marche, che siano disoccupati,
inoccupati, lavoratori sospesi per CIGO, CIGS o Cassa Integrazioni
Guadagni in Deroga e che vogliano intraprendere una nuova attività imprenditoriale.
Il finanziamento si propone, nel
2013, di favorire l'avvio di 400 nuove attività in forma
individuale o sotto forma di Società di Persone e Società
Cooperativa, quest'ultima con un numero da 3 ad 8 soci.
L'importo massimo
finanziabile è paria 25.000 euro per le Ditte Individuali
e Società con meno di 3 soci; il tetto massimo
finanziabile aumenta fino a 50.000 euro con Società di almeno
3 soci.
La somma concessa deve servire
solo per fronteggiare le spese di costituzione, agli investimenti e
alla gestione della nuova iniziativa economica (spese al lordo
dell'IVA).
Per accedere al Prestito d'Onore i
richiedenti devono avere dei requisiti di ammissibilità.
Verrà concesso il Prestito sotto
forma di prestito chirografario non assistito da garanzia di alcun
tipo, per una durata di 6 anni con rate trimestrali.
Non saranno sostenute
dall'aspirante imprenditore, le spese d'istruttoria e di valutazione
pratica.
Il TAN sarà fisso pari al
3,20%.
Inoltre Banca Marche prevede un
servizio di tutoraggio per il neo imprenditore in base alle
competenze dello stesso.
La documentazione richiesta per
ottenere il prestito d'onore, insieme all'avviso pubblico, è
disponibile sul sito www.prestitodonore.marche.it.
Maggiori informazioni sul prestito
sono presenti sul sito www.bancamarche.it.
Banca Marche è sempre attenta
alle esigenze delle PMI e ha previsto una linea di prodotti a loro dedicata.
Interessante è la linea di Banca
Marche intitolata “Finaziamento per l'aumento della
patrimonializzazione”, che viene erogato all'impresa, in
un'unica soluzione, nei casi in cui essa necessita di realizzare
specifici programmi d'investimento, sviluppo, ammodernamento,
innovazione e ristrutturazione aziendale, a seguito di aumento di
“capitale proprio”.
L'impresa si impegna a restiture il prestito secondo un piano
d'ammortamento che può prevedere un tasso fisso o variabile.
La durata massima è di 84 mesi ed è finanziabile, al
massimo, il doppio dell'importo d'aumento del capitale deciso dai
soci dell'impresa.
Le rate potranno essere mensili, trimestrali o
semestrali.
Ulteriori informazioni sono rintracciabili sul sito web www.banchemarche.it.
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