Lo troviamo in due versioni:
- Prestito Dipendenti Pubblici
- Prestito Dipendenti Convenzione MEF
Per avere accesso a questo prodotto bisogna essere:
- un dipendente pubblico di un Ente convenzionato
con Intesa Sanpaolo
- oppure un dipendente pubblico stipendiato dal
Ministero dell'Economia e delle Finanze anche non cliente della
Banca di cittadinanza italiana, con contratto a tempo indeterminato
da almeno 12 mesi e con questi requisiti:
- Il richiedente deve essere maggiorenne, presente
in servizio, non essere in aspettativa, in malattia o infortunio, in
stato di gravidanza o maternità, e non deve risultare sottoposto a
sanzioni disciplinari. L'età massima del richiedente non può
superare i 66 anni compiuti alla scadenza del finanziamento sia per
gli uomini, sia per le donne.
Caratteristiche principali
anche non clienti della Banca, di cittadinanza italiana, con contratto a tempo indeterminato da almeno 12 mesi e con determinati requisiti. (*)
- La
durata del
prestita va da da un minimo di 2 anni a un massimo
di 10 anni.
- L'importo
finanziabile va
da un minimo di 4.800 euro ad un massimo di 75.000
euro.
- Il tasso di interesse è fisso, ma dipendente dall'età, dall'anzianità lavorativa del cliente e dalla durata del finanziamento richiesto.
- Le rate hanno una periodicità mensile, e vanno da un minimo di 100 euro ad un massimo di 1/5 dello stipendio (e mai più della quota cedibile espressamente indicata
o nel Certificato Dimostrativo di Retribuzione, rilasciato telematicamente dal proprio Datore di Lavoro in caso di dipendente pubblico di un ente convenzionato, o nella Comunicazione di Quota Cedibile in caso di dipendente il cui stipendio viene erogato dal Ministero dell'Economia e Finanze. - Il rimborso avvine con trattenuta dallo stipendio ad opera del datore di lavoro che ne effettua il versamento direttamente a Intesa Sanpaolo Personal Finance.
- I documenti richiesti sono:- documento d'identità,- codice fiscale,- l'ultima busta paga- a seconda dell'ente pubblico da cui il cliente dipende, il Certificato Dimostrativo della Retribuzione che sarà richiesto direttamente dalla filiale o la Comunicazione di Quota Cedibile, richiesta al MEF direttamente in Filiale tramite l'apposita procedura telematica.
- E' possibile il rimborso anticipato sia totale che parziale del prestito, ma è resente un indnnizzo che corrisponde a:
- 1% del capitale anticipatamente restituito se la durata residua del prestito è superiore ad un anno
- 0,50% del capitale anticipatamente restituito se la durata residua del prestito è pari o inferiore ad un anno
- esente se l'importo rimborsato in anticipo corrisponde all'intero debito residuo ed è pari o inferiore a 10.000 euro.
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