Prestito Dipendenti Pubblici di Intesa Sanpaolo, un finanziamento personale con condizioni chiare, semplici, personalizzate e senza spese di mediazione e istruttoria.
Sei un dipendente pubblico di un Ente convenzionato con Intesa Sanpaolo o sei un dipendente pubblico stipendiato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, puoi richiederlo direttamente in Filiale a fronte della cessione del quinto del tuo stipendio.
Destinatari:
dipendenti di uno degli Enti Pubblici convenzionati con la Banca;
dipendenti pubblici il cui stipendio viene erogato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze anche non clienti della Banca, di cittadinanza italiana, con contratto a tempo indeterminato da almeno 12 mesi e con determinati requisiti.;
Finalità:
esigenze di carattere personale e familiare.
Durata:
da un minimo di 2 anni fino a un massimo di 10 anni.
Importo finanziabile:
minimo 4.800 euro, massimo 75.000 euro.
Periodicità delle rate:
mensile, da un minimo di 100 euro ad un massimo di 1/5 dello stipendio e comunque non più della quota cedibile espressamente indicata o nel Certificato Dimostrativo di Retribuzione, rilasciato telematicamente dal proprio Datore di Lavoro in caso di dipendente pubblico di un ente convenzionato, o nella Comunicazione di Quota Cedibile in caso di dipendente il cui stipendio viene erogato dal Ministero dell'Economia e Finanze.
Tasso di interesse:
fisso, dipendente dall'età, dall'anzianità lavorativa del cliente e dalla durata del finanziamento richiesto.
Coperture assicurative:
il finanziamento deve essere assistito, in base alla normativa vigente, da coperture assicurative che garantiscono il pagamento del credito residuo in caso di risoluzione definitiva del rapporto di lavoro, decesso del cedente e cessazione temporanea totale o parziale del diritto allo stipendio.
Per assolvere a tale obbligo, Intesa Sanpaolo Personal Finance stipula apposite polizze con Intesa Sanpaolo Vita e Intesa
Sanpaolo Assicura, pagandone il premio e risultando beneficiaria delle coperture.
Modalità di rimborso:
con trattenuta dallo stipendio ad opera del datore di lavoro che ne effettua il versamento direttamente a Intesa Sanpaolo Personal Finance.
Documenti richiesti:
documento d'identità, codice fiscale, l'ultima busta paga e, a seconda dell'ente pubblico da cui il cliente dipende, il Certificato Dimostrativo della Retribuzione che sarà richiesto direttamente dalla filiale o la Comunicazione di Quota Cedibile, richiesta al MEF direttamente in Filiale tramite l'apposita procedura telematica.
Erogazione:
l'esito della domanda viene comunicato in tempi brevi.
Rimborso anticipato:
è ammessa l'estinzione sia totale che parziale del prestito con il pagamento di un indennizzo pari:
- all'1% del capitale anticipatamente restituito se la durata residua del prestito è superiore ad un anno;
- allo 0,50% del capitale anticipatamente restituito se la durata residua del prestito è pari o inferiore ad un anno;
- esente se l'importo rimborsato in anticipo corrisponde all'intero debito residuo ed è pari o inferiore a 10.000 euro.
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